Cos’è
Zanzar Control
I vantaggi
Non inquina
Non è nocivo per le persone
Non è nocivo per gli animali
elimina i nemici
delle siepi
completamente
automatico
un minuto al giorno, nell’orario che preferisci
Specifiche
L’impianto, attraverso una rete perimetrale, costituito da tubi a cui sono collegati gli ugelli nebulizzatori, protegge l’area creando una barriera per gli insetti e, al tempo stesso, allontanando quelli presenti. L’impianto può essere personalizzato per adattarsi perfettamente al vostro giardino, completamente atossico, sicuro per persone e animali domestici.
Zanzar control fornisce assistenza post-vendita ai clienti mettendo al primo posto la soddisfazione del cliente.
Oltre ai giardini delle abitazioni private, Zanzar control può essere installato in:
- Alberghi
- Agriturismi
- Balconi
- Campeggi e villaggi turistici
- Gazebo
- Maneggi, ippodromi, aziende zootecniche
- Piscine e impianti sportivi
- Ristoranti
- Terrazze
I nemici delle siepi
La Cocciniglia
Insetti che perforano la lamina fogliare o dei fusti giovani si nutrono della linfa (ricca di zuccheri) presente nelle foglie o nei fusti hanno varie dimensioni, dai pochi millimetri, al mezzo centimetro o più colonizzano in gran numero le parti giovani delle piante, i germogli e le foglie esistono specie che infestano le radici, causando grave danno alle piante i maschi sono provvisti di ali, le femmine sono senza ali e in alcuni casi dopo aver deposto le uova perdono anche le zampe divenendo in pratica dei contenitori per la protezione della nuova generazione insetti facilmente riconoscibili perché ricoperti di una sostanza cerosa di protezione, che forma in pratica un cappuccio, come un piccolo scudo, rigido o gommoso a seconda delle specie si diffondono sulle conifere, su molte piante ornamentali (siepi), sulla vite, sugli agrumi e sulle succulente in genere sviluppano al meglio nelle fessure, negli anfratti e nei luoghi della chioma poco esposti alla luce (il sotto foglia) in molti casi vengono spostati sulle piante dalle formiche, che con la loro presenza possono svelarci un inizio di infestazione.
Funghi Fumaggini
Malattia fungina causata da funghi saprofiti che non attaccano la pianta si nutrono di una sostanza zuccherina, nota come melata, normalmente prodotta dai più comuni parassiti, gli attacchi di fumaggine si riconoscono da uno strato polveroso, simile alla fuliggine, che si trova su foglie e germogli. Afide, Cocciniglia e Metcalfa sono le maggiori produttrici di melata, causa principale della formazione di fumaggine attacchi prolungati, prima indeboliscono e poi causano la morte della pianta , l’uso di prodotti specifici contro questi parassiti dopo poco tempo determina l’eliminazione della fumaggine.
L’ Oziorrinco
Le larve vivono nascoste nel terreno e si nutrono di radici sono bianche, carnose, con il capo di colore giallo-rosso, lunghe circa 1 cm riconoscibili per la forma a “c” del corpo molto dannose, l’adulto, dopo il crepuscolo, esce dal rifugio del terreno, (parte bassa del tronco) e inizia a risalire il tronco e sale fino alle foglie giovani e comincia a mangiarle, all’alba ritorna nel rifugio nel terreno provoca delle erosioni a forma di mezzaluna, sulle foglie di piante da frutto ed ornamentali, che possono essere abbastanza gravi nelle piante giovani perché compromettono la formazione della chioma con rallentamento della crescita, la fase di attività è molto lunga (al minimo 4 mesi: maggio-giugno e settembre-ottobre) e alcune volte più specie sono presenti contemporaneamente, se sono presenti gravi infestazioni (in particolar modo su siepi) si deve ricorrere ad irrorazioni ripetute per almeno 15 giorni.
Afidi
Detti anche pidocchi delle piante, ne esistono circa venti specie piccolo corpo, 1-3 millimetri, di forma ovale, zampe corte, alcune specie hanno le ali apparato boccale pungente-succhiatore, per mezzo del quale bucano, per succhiarne la linfa, la superficie delle foglie, dei piccoli rami e dei germogli sviluppano su piante coltivate, orticole e piante ornamentali si annidano nelle parti più tenere delle piante, ma esistono specie che preferiscono la parte inferiore delle foglie ed anche fusti semilegnosi, le colonie di afidi contano numerosissimi esemplari in genere si hanno due o tre generazioni all’anno, prodotte da femmine non fecondate, per partenogenesi, che danno origine ad esemplari femminili.